Le forme di formaggio, dopo un periodo medio di stagionatura, vengono immesse nelle profumate vinacce di Tintilia ed Aglianico, qui lasciate a dimorare per diverso tempo si impreziosiscono degli aromi fruttati rilasciate dalle bucce d’uva provenienti dai vigneti del basso Molise, in seguito, il pecorino, viene riposto per almeno 4 mesi, su castelletti di legno in ambiente naturale a temperatura controllata.
La forma è cilindrica con scalzo arrotondato.
La crosta dura e rugosa, che ricorda la fruscella, presenta una colarazione violacea a causa delle vinacce e una colorazione bianca dovuto allo sviluppo delle muffe.
La pasta si presenta compatta, con poche occhiature regolari, di un colore giallo con sottocrosta di tonalità più scura.
Al naso si avvertono sentori che ricordano il latte cotto, il fieno, l’animale, ben fusi alle note fruttate e floreali delle vinacce.
In bocca l’ingresso è dolce e pastoso, con una giusta sapidità. La struttura si presenta con una solubilità molto elevata.
Il finale lungo e persistente è gradevolmente e leggermente piccante. Il pecorino si scioglie in bocca, in un ritorno di aromi lattici, floreali e fruttati.
La pezzatura varia da 1,3 a 1,5 kg.
E’ gradita la prenotazione, entro Settembre, dato il numero limitato di forme messe a stagionare.